
2 Maggio 2023
NESSUNO, TRANNE GESU’
“Ed essi, alzati gli occhi, non videro nessuno, se non Gesù tutto solo.” (Matteo 17:8)
Sul monte della trasfigurazione i discepoli furono testimoni di cose straordinarie: mentre Gesù pregava il Suo volto fu trasfigurato davanti a loro, poi apparvero Mosè ed Elia, che parlavano con Lui, finché una nube luminosa li coprì ed una voce dalla nuvola disse: “Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo”.
Quando tutte le manifestazioni straordinarie cessarono, davanti agli occhi dei discepoli rimase “Gesù tutto solo”, perché evidentemente era volontà del Padre quella di glorificare il Figlio davanti ai futuri Apostoli. Molti anni dopo, Pietro, citando l’episodio, lo descrive così: “Siamo stati testimoni oculari della sua maestà. Egli, infatti, ricevette da Dio Padre onore e gloria quando la voce giunta a lui dalla magnifica gloria gli disse: «Questi è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». E noi l’abbiamo udita questa voce che veniva dal cielo, quando eravamo con lui sul monte santo”. Quante cose avrebbe potuto citare Pietro di quell’episodio e di quante si sarebbe potuto attardare a descrivere dettagli “straordinari”: la trasfigurazione del volto di Gesù, la presenza di Elia e Mosè, la nuvola che discese… Invece, il vecchio Pietro, ricorda essenzialmente due cose: la maestà del Signore Gesù e la voce del Padre! La gloria manifestata sul monte aveva consegnato alla loro memoria e alla loro vista ciò che solamente conta: Gesù, la Sua meravigliosa Persona e la testimonianza del Padre. Senza dubbio Mosè ed Elia non sono delle semplici “comparse” nella storia della grazia, essi infatti hanno svolto un ruolo straordinario nel piano di Dio, ma per tutti e dunque anche per loro arriva il momento di “uscire di scena” perché al centro resti l’Unico vero protagonista: Gesù! Che Dio ci aiuti a “costruire” i nostri ricordi e a fondare il nostro servizio su ciò che conta veramente: su Gesù e sulla divina Parola del Padre!
Aniello & Rosanna Esposito