IN ATTESA DI ISTRUZIONI

“Àlzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e restaci finché io non te lo
dico…” (Matteo 2:13).
Giuseppe di Nazaret ha svolto un ruolo unico nella storia della grazia. A nessuno – prima e dopo di lui – fu mai chiesto e mai più sarà chiesto quello che Dio chiese a lui. La sua vita fu sconvolta dalla notizia della fidanzata incinta in maniera misteriosa con la quale visse i primi mesi di matrimonio, portando un peso inimmaginabile per un giovane uomo. Finché si parla di lui, e cioè per molto poco, visse in funzione di un Figlio non suo per poi uscire di scena, in punta di piedi, senza nessuna spiegazione. Il nostro versetto sembra una sintesi perfetta del “ministero” di Giuseppe: “restaci finché non te lo dico”. Giuseppe, “padre” del Messia, non viene mandato a Gerusalemme dove sta il trono di Davide e non può rimanere a Betlemme dove Davide fu allevato, ma viene
dirottato in Egitto come un povero rifugiato. Tutto questo senza molte altre spiegazioni, se non di rimanervi “fino a nuove disposizioni”: una vita messa in attesa, nella totale incertezza, senza alcuna prospettiva sicura. Non c’è da meravigliarsi che nella comunicazione evangelica attuale Giuseppe non sia l’eroe di nessuno (o quasi). Non si trovano video emozionali che ne celebrano
le gesta, né i giovani sono incoraggiati a vivere secondo il suo esempio. Come l’altro Giuseppe, ebbe dei sogni, che però servirono solo a guidarlo in completa sottomissione al piano di Dio; non abbatté giganti, né turò la bocca dei leoni e nemmeno sopravvisse alla fornace ardente. Eppure, chissà quante notti si svegliò per aiutare Maria ad accudire il Bambino e quante volte le sue mani Lo cullarono, Lo imboccarono, Lo sollevarono, insegnandoGli prima a camminare e poi a riconoscere e usare gli strumenti del falegname. La figura di Giuseppe di Nazaret, stamattina, ci incoraggia a servire il Signore con discrezione, abnegazione e sottomissione, per svolgere il ruolo da Lui previsto per noi affinché come Giovanni Battista disse e come Giuseppe visse … Cristo cresca e io diminuisca!
Dio ci aiuti, Dio ci benedica!
Aniello & Rosanna Esposito